DISFAGIA

Ecco un esempio:
Hai 65 anni è ti sei dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico salvavita a livello del collo. Hanno dovuto asportare parte del laringe. L’operazione è andata bene ma come postumi, le nuove strutture anatomiche (residue che ci sono) devono imparare a sincronizzarsi tra di loro per permettere la deglutizione. Tutti noi, diamo per scontati il bere e il mangiare, ma in questo caso la disfagia indica la difficoltà o impossibilità nel masticare, preparare il bolo e deglutirlo.
Ricorda che
Ci sono diversi gradi di disfagia: alcuni pazienti avvertono solo leggero disagio, altri sono totalmente incapaci di deglutire. Il problema può avere origine in un punto qualsiasi tra il tragitto che va dalla bocca e arriva allo stomaco. Il blocco potrebbe essere dovuto a un cattivo funzionamento di lingua, palato, faringe, sfintere esofageo superiore o esofago, e di tutti gli organi che partecipano alla deglutizione. A volte si verifica un ritardo dell’innesto del riflesso di deglutizione.
Questo fastidio, difficoltà o impossibilità a deglutire limita o compromette la capacità di alimentarsi, esponendo il paziente a gravi rischi (polmonite ab ingestis).